Martedì 21 giugno 2022

Dl Semplificazioni fiscali: escluse dall'esterometro le operazioni inferiori a 5.000 euro non rilevanti ai fini Iva

a cura di: AteneoWeb S.r.l.
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Il Decreto Semplificazioni fiscali recentemente approvato dal CdM introduce semplificazioni normative per la redazione dei bilanci delle micro-imprese e per la gestione degli errori contabili. 
In particolare, sono semplificate le modalità di deduzione dal valore della produzione IRAP dell'intero costo relativo al personale dipendente a tempo indeterminato e vengono ampliati i casi di esonero dalla presentazione dell'"esterometro", il documento per la comunicazione dei dati delle operazioni transfrontaliere, non più richiesto per le singole operazioni di importo inferiore a 5.000 euro.

L'Art. 12 del Decreto, prevede infatti che i soggetti passivi trasmettano telematicamente, all'Agenzia delle entrate, i dati relativi alle operazioni di cessione di beni e di prestazione di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato, ad eccezione:

  • di quelle per le quali è stata emessa una bolletta doganale;
  • di quelle per le quali siano state emesse o ricevute fatture elettroniche;
  • di quelle, purché di importo non superiore ad euro 5.000 per ogni singola operazione, relative ad acquisti di beni e servizi non rilevanti territorialmente ai fini IVA in Italia.
     

Fonte: https://www.governo.it
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    Abbiamo quindi pubblicato la nuova applicazione cloud per valutare la convenienza a aderire al concordato preventivo biennale 2025-2026 da parte delle Persone Fisiche titolari di partita IVA individuale.

    L'applicazione consente di simulare, una volta ricevuta la proposta dall’Agenzia Entrate, la convenienza di adesione, in termini di risparmio di imposte e di contributi previdenziali, in ragione delle previsioni di reddito per il prossimo biennio (2025 e 2026), anche in base a diversi scenari, per i seguenti casi:

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    a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

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