Mercoledì 18 dicembre 2024

Il Decreto Fiscale è legge: al 16 gennaio 2025 il versamento della seconda rata di acconto delle imposte dirette

a cura di: AteneoWeb S.r.l.
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E' stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 291 del 12 dicembre la Legge di conversione (L. n. 189/2024), con modificazioni, del Dl 19 ottobre 2024, n. 155, recante misure urgenti in materia economica e fiscale e in favore degli enti territoriali (il c.d. Decreto fiscale).

Il Decreto, diventato legge, è stato approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 15 ottobre scorso.
Durante l'iter di conversione il decreto ha subito diverse modifiche e sono state introdotte alcune novità fiscali, tra le quali il rinvio del versamento della seconda rata di acconto delle imposte dirette (art. 7-quater).
In particolare viene previsto che, per il solo periodo d’imposta 2024, le persone fisiche titolari di partita Ive che nel periodo d’imposta precedente dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore a 170.000 euro effettuino il versamento della seconda rata di acconto dovuto in base alla dichiarazione dei redditi, con esclusione dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi assicurativi dovuti all’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL), entro il 16 gennaio dell’anno successivo, oppure in 5 rate mensili di pari importo, a decorrere dal medesimo mese di gennaio, aventi scadenza il giorno 16 di ciascun mese. 
Sulle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi di cui all’articolo 20, comma 2, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241. 
Per i titolari di reddito agrario, che siano anche titolari di reddito d’impresa, il limite di ricavi e compensi si intende riferito al volume d’affari.


Fonte: https://www.gazzettaufficiale.it
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