Mercoledì 12 luglio 2023

Tutela di studenti e personale delle scuole: le misure del Decreto Lavoro

a cura di: AteneoWeb S.r.l.
PDF

Il Decreto Lavoro, convertito, con modificazioni, nella legge 3 luglio 2023 n. 85, contiene misure in materia di rafforzamento delle regole di sicurezza sul lavoro e di tutela contro gli infortuni, andando ad aggiornare il sistema dei controlli ispettivi e dedicando un’ampia attenzione alla sicurezza di studenti e personale scolastico.

In particolare, viene prevista l’estensione della tutela assicurativa degli studenti e del personale del sistema nazionale di istruzione e formazione, della formazione terziaria professionalizzante e della formazione superiore. 
In altre parole, non sarà più necessario provvedere al pagamento di un’assicurazione privata all’avvio del prossimo anno scolastico e accademico: studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo saranno tutelati anche nello svolgimento delle attività di insegnamento/apprendimento e non solo, come in passato, quelle nei laboratori e nelle palestre. 
L’estensione della tutela, precisa il Ministero del Lavoro in una notizia pubblicata sul proprio portale, include anche le esperienze di orientamento al lavoro.

Il Ministero chiarisce inoltre che l'estensione della tutela assicurativa copre anche i percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento (PCTO) degli studenti. A tal proposito, il Decreto Lavoro prevede alcune disposizioni specifiche. 
Innanzitutto, la progettazione dei PCTO deve essere coerente con il piano triennale dell'offerta formativa e con il profilo culturale, educativo e professionale dei singoli indirizzi di studio. Inoltre, ogni istituzione scolastica dovrà individuare un docente coordinatore per la progettazione di tali percorsi. 
E ancora, le imprese iscritte nel registro nazionale per l'alternanza dovranno integrare il documento di valutazione dei rischi (DVR) con misure specifiche di prevenzione per gli studenti coinvolti nei PCTO, nonché indicare i dispositivi di protezione individuale da utilizzare e ogni altro segno distintivo utile per identificare gli studenti. Questa integrazione del DVR dovrà essere fornita alla scuola e allegata alla Convenzione.

Infine, il Decreto Lavoro prevede anche l'istituzione di un Fondo per l'indennizzo dei familiari degli studenti che subiscono infortuni durante le attività formative e i percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento (PCTO).


Fonte: https://www.lavoro.gov.it
DOCUMENTI E SERVIZI IN EVIDENZA:
  • Contratto d'affitto di azienda

    L'affitto di azienda è un contratto con il quale un soggetto (locatore o concedente) consente a un terzo (affittuario) il diritto di utilizzare la propria azienda dietro il corrispettivo di un canone. 
    L'istituto è previsto dal codice civile all'art. 2562 che rinvia al precedente art. 2561 che disciplina l'usufrutto dell'azienda. 
    Pertanto sia all'affittuario che all'usufruttuario si applica la medesima disciplina. ?Il contratto di affitto può riguardare l'intera azienda, più aziende possedute dallo stesso imprenditore o un solo ramo dell'attività. Il codice prevede una serie di poteri-doveri in capo all'affittuario in maniera che questi abbia la libertà operativa per gestire l'impresa, ma nello stesso tempo tutela l'interesse del locatore affinché non sia menomata l'efficienza dell'azienda che dovrà ritornare a sua disposizione alla scadenza del contratto. 

    Pertanto l'affittuario:

    • deve operare sotto la ditta che contraddistingue l'azienda;
    • deve gestire l'azienda senza modificarne la destinazione e in modo da conservare l'efficienza dell'organizzazione e degli impianti, oltre alle normali dotazioni di scorte.

    a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis
  • Atto dichiarativo di impresa familiare

    L'art. 230 bis del codice civile costituisce una norma di chiusura in quanto regola i rapporti che si vengono ad instaurare tra titolare dell'impresa e suoi collaboratori - parenti e affini - quando tra questi non sia stato configurato un diverso rapporto [quale prestazione di lavoro subordinato (art. 2094 del codice civile), società (art. 2251 del codice civile), associazione in partecipazione (art. 2549 del codice civile), o comunione di azienda (art. 177 del codice civile)].
     Ad ogni modo, quando il rapporto tra familiari risulta inquadrabile nell'ambito dell'impresa familiare, la norma prevede che qualora i collaboratori prestino la loro attività di lavoro in modo continuativo nella famiglia o nell'impresa familiare, gli stessi hanno diritto al mantenimento secondo la condizione patrimoniale della famiglia e, in proporzione alla quantità e qualità del lavoro prestato, a partecipare:

    • agli utili dell'impresa familiare;
    • ai beni acquistati con essa e agli incrementi dell'azienda, anche in ordine all'avviamento.

    a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis
  • Ricorso avverso avviso di accertamento. Eccezione di decorso del termine decadenziale

    Ricorso avverso avviso di accertamento. Eccezione di decorso del termine decadenziale

    La sospensione di cui all'art. 67. D.L.n.18/2020, pari ad 85 giorni non può essere considerata operante, come confermato dalla stessa Agenzia delle entrate nella circolare 20.08.2020, n. 25, secondo cui "…può ritenersi ormai superata ….” in quanto lo stesso periodo (8 marzo - 31 maggio 2020) è ora ricompreso nel più ampio arco temporale in cui opera la proroga dei termini di decadenza disciplinata dall'articolo 157, D.L. n. 34/2020.

    a cura di: Dott. Attilio Romano
Attenzione: la pubblicazione della notizia risale ad oltre 180 giorni fa, le informazioni e gli eventuali link contenuti potrebbero non essere aggiornati.

AteneoWeb s.r.l.

AteneoWeb.com - AteneoWeb.info

Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - Italy
staff@ateneoweb.com

C.f. e p.iva 01316560331
Iscritta al Registro Imprese di Piacenza al n. 01316560331
Capitale sociale 20.000,00 € i.v.
Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi

SEGUICI

Social network e Canali informativi

Canali RSS